Il primo valore e significato delle buone pratiche è quello di alimentare la speranza, stimolare l’innovazione sostenibile e favorire la sua diffusione in forme e modalità diverse sui territori. Per questo una parte fondamentale del cammino delle Settimane sociali dei cattolici a Taranto è stato incentrato sulla ricerca e analisi delle buone pratiche. Il popolo delle parrocchie e delle diocesi ne ha individuate 271 guardando a imprese profit, Enti di Terzo settore ed amministrazioni locali.
Le 271 buone pratiche sono state classificate sulla base della griglia di indicatori del Next Index e indicano come temi ricorrenti quelli della costruzione di reti, di comunità energetiche, di innovazione nell’economia circolare, di efficienza e qualità nel reinserimento lavoro e nell’integrazione tra scuola e impresa.
Dalla loro analisi emergono alcuni tratti comuni «vincenti». La prima è l’arte delle relazioni, ovvero la capacità di valorizzare complementarietà delle competenze, cooperazione e fiducia dentro le organizzazioni e con gli stakeholder attraverso partecipazione e condivisione degli obiettivi. La seconda ad essa connessa è il valorizzare i territori in cui si opera ascoltandone i bisogni, coinvolgendoli i processi partecipativi e sapendo saper far rete con le realtà locali.
Attraverso questo percorso il popolo delle Settimane sociali porta come contributo al Paese due caratteristiche distintive. La prima è la comprensione della profonda interdipendenza tra dimensione ambientale, sociale e di ricchezza/povertà di senso del vivere che richiede risposte integrate e non schizofreniche, ovvero capaci di produrre avanzamenti su tutti e tre i fronti (ad esempio attraverso una transizione equa). La seconda è quella della costruzione di percorsi generativi. Le Settimane sociali non sono l’evento della tre giorni di Taranto ma un cammino, fatto prima e dopo, di agorà digitali animate dai giovani e di costruzione di alleanze tra tutte le forze di buona volontà del Paese. Attraverso queste alleanze si costruisce l’infrastruttura di capitale sociale e senso civico ed è possibile realizzare la massa critica necessaria per una transizione sostenibile.
Leonardo Becchetti, economista
La documentazione completa è consultabile sul sito www.settimanesociali.it
Il Cantico